Nel
momento in cui sto pubblicando questo post, inizia il mio ultimo
giorno di vacanza. Ovviamente ho scritto l'articolo nei giorni prima
di partire, quindi ancora in vena di filosofeggiamenti ispirati dal
post sulla vita (se te lo sei perso lo trovi qui
)
Avevo
annotato, rapita, qualche tempo fa una frase (chissà presa da
dove?), o meglio un frammento, attribuito a
Hölderlin:
«Pieno
di meriti, ma poeticamente, abita l'uomo su questa terra».
A
quanto pare ripresa e commentata da Heidegger in un saggio famoso.
Come
si abita poeticamente la terra?
Ho
trovato uno scritto di Emerico Giachery, che mi ha svelato
precisazioni e aperto ulteriori spiragli:
«Ciò
che l‟uomo opera e produce è acquisito col proprio sforzo, e
meritato». Tuttavia, seguita Hölderlin – o chi per lui – con un
suggestivo passaggio, «ciò non tocca il fondo dell'esistenza umana:
questa è, nel suo fondo, poetica».
[...]
Heidegger,
per il quale “abitare poeticamente” significa qui «essere alla
presenza degli Dei ed essere toccati dalla vicinanza dell'essenza
delle cose»
[…]
Sottratta
al contesto d'origine e accolta ormai nel mio patrimonio espressivo e
affettivo, la frase del titolo è ormai divenuta centrale e
dominante: uno di quei motivi musicali che continuamente riaffiorano.
Sembra configurarsi anche come una sorta di chiamata per la vita che
mi resta: da accogliere, per quanto possibile, e da irradiare vivendo
giorno per giorno. Come? […]
Non
programma, né progetto, che è pur sempre vincolo e limite.
Ma
tutt'al più proposito, intento: aperto, senza presagibili confini,
nel donarsi con abbandono al fluire della vita.
Il
“come” apparirà di volta in volta, a seconda delle occasioni e
degli incontri. Non certo valido per altri: ciascuno ha il suo
“come”, al pari delle impronte digitali, e dovrà farne personale
ricerca ed esperienza.
Il
flusso, intanto, scorrerà verso mete ancora velate di caligine.
(tratto
da E. Giachery “Abitare
poeticamente la terra” 2007)
Ma
ciascuno ha dunque la sua via, precisa Giachery.
La
psicologia umanistica parla di vie al transpersonale, ovvero le
strade da percorrere per raggiungere la piena realizzazione di Sé.
Ogni
persona trova il suo “come”, il significato che dona senso ai
suoi giorni.
E
non c'è un solo modo, sono numerose le modalità per dare spazio
all'appagamento delle istanze più profonde.
Non
ci immaginiamo però perigliosi compiti o auliche attività.
La
poesia infondo è il dispiegarsi dell'anima nella vita di tutti i
giorni, attraverso esperienze quotidiane.
Vivere
poeticamente è fare con passione e significato ciò che ci piace,
sia che consista nel preparare un pranzo a regola d'arte per noi
stessi o chi amiamo, nello svolgere il nostro lavoro, consapevoli di
quegli attimi di bellezza che esulano dalla routine, o anche
praticare uno sport con disciplina e volontà.
E' scovare bellezza nelle piccole cose.
Oggi
ho selezionato delle immagini, che vi siano da stimolo per trovare la
poesia in ogni vostra giornata.
(fonte delle foto: Pinterest)
Buona
settimana
virginia
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