Care amiche ,
oggi
prendo spunto dalle storie di tre donne , tre come tre rose
rosse...con le spine .
Luisa è
una bellissima donna di quarantasette anni, bionda con uno sguardo
che riscalda il cuore e un sorriso gentile. Si è sposata giovane con
un uomo di vent' anni più vecchio, che le ha dato una casa e due
figli. Innamoratissima del marito con cui ha passato vent'anni
splendidi, si trova con un uomo che ora non soddisfa più le sue
esigenze sessuali. Lui ha capito che la sua donna va altrove, ma fa
finta di non vedere. E lei quindi si trova degli amanti che la fanno
soffrire, uomini problematici, con mille elucubrazioni mentali che
riversano su di lei, che le fanno pagare un altissimo prezzo emotivo.
Un
laccio al suo cuore ...il giusto castigo per tradire l' uomo che ama
...vorrei sciogliere quel laccio ...abbracciarla e consolarla...non è
l' autopunizione per vivere la sua sessualità la strada, è una
moglie straordinaria e una mamma perfetta ...ma sopratutto è una
donna che ha un bisogno sessuale, che il marito per limiti fisiologici
d'età non riesce a soddisfare! Si ami di più e si perdoni..
Giovanna è una quarantenne intelligente, colta, manager , curatissima , veste abiti firmati, frequenta locali alla moda. Ha un amante da cinque anni, un imprenditore ignorante e belloccio, di quelli che sanno tutto, fanno tutto e sono stra-stronzi. Lui è regolarmente sposato con una moglie che non lascerà mai , a lei riserva i week end, i viaggi esotici e gli abiti firmati. Lei va in chiesa a pregare che lui lasci la moglie , lei lo ama , ha tentato di lasciarlo un paio di volte e poi ci è ricascata. Con le amiche non parla mai, è una donna riservata e deve mantenere un'adeguata riservatezza..
Un
laccio al suo cuore che vorrei sciogliere...merita di più e vale di
più...di qualche abito e viaggio che può permettersi da sola..
Paola è
una moglie , di quelle tradite e contente , almeno all'apparenza.
Ottima madre e padrona di casa, ha educato i figli ora universitari,
è profonda e sensibile , coltissima a... tal punto di conoscere
perfino le innumerevoli amanti del marito, con cui da vera signora
intrattiene rapporti formali e civili .
Peccato
che in realtà ami molto quell'eterno Peter Pan che si è presa per
marito e rifugga nei libri la frustrazione di quel letto vuoto per
impegni ..di lavoro improrogabili.
Un
altro laccio al cuore che vorrei sciogliere...merita di più che un
bambino viziato e un libro da studiare
Tre
storie di donne che hanno in comune la mancanza di autostima, la
capacità di essere riconosciute ed amate veramente per quello che
sono .
So per
esperienza quanto sia difficile liberarsi da secoli di soprusi
scritti nel nostro DNA da una società maschilista , da una Chiesa
che ci ha marchiato con il peccato originale, da una cultura che ci
relegava a oggetto di scambio o piacere sessuale o madri accudenti ,
ma dobbiamo pretendere di più da noi stesse, amarci di più e essere
protagoniste della nostra vita, non burattini manovrate da uomini
senza scrupoli che sanno benissimo come manovrare i fili della nostra
sensibilità ..
Forza
amiche , sciogliete i lacci e liberate il cuore..
Volate!!!
Un
abbraccio
Evi
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