Nel fare a tutti i nostri migliori auguri per un anno portatore di ciò che più vi sta a cuore, voglio aprire il primo post dell'anno con qualcosa di rincuorante, che scaldi invece che congelare, rassicuri invece di spaventare.
Sono stufa
(molto stufa!) di ascoltare un telegiornale o leggere un quotidiano e
trovarvi solo sciagure, presagi catastrofici e parole scoraggianti.
Ho deciso
di immaginare un'informazione diversa, non mi importa se qualcuno mi
prenderà per pazza o visionaria, ne ho bisogno e credo che insieme a
me anche l'inconscio collettivo ne abbia, assalito com'è da immagini
terribili ed emozioni distruttive.
Apro il
giornale stamani e leggo, in prima pagina:
Ultim'ora
Incredibile!
Un bambino della Corea del Sud scopre una pianta che se mangiata fa
sparire tutti i mali. Pare che il bimbo fosse ammalato di una rara
malattia congenita, ma una volta mangiata per gioco la piantina che
cresce sulle sponde del fiume.... tutti i suoi sintomi siano
regrediti fino alla guarigione. Le malelingue insinuano che in realtà
la malattia non ci fosse, mentre le menti aperte credono addirittura
che l'effetto sia dovuto al fatto che il bambino (come tutti i
bambini) credesse davvero di mangiare una pianta che l'avrebbe
salvato.
Interni:
In Italia
anche il governo tecnico si è dimesso e al suo posto sono stati
nominati alcuni cittadini comuni, a contatto vero con i problemi
della gente, che si sono rimboccati le maniche e concretamente stanno
ricreando un'Italia a misura di donne, bambini, artisti, sognatori...
Ambiente:
E' stata
finalmente immessa sul mercato la prima auto che usa come
combustibile i rifiuti urbani: una doppia garanzia di risparmio,
economico e ambientale. Attraverso un complesso processo
elettrochimico, il nuovo motore di questa vettura trasforma i rifiuti
in vapore profumato che riempie di aromi le nostre strade.
Scienze:
Improvvisamente
è stato scoperto e debellato il gene della crudeltà: si tratta di
un insidiosa malformazione del dna dovuta all'allontanamento del gene
dell'amore da quello della accettazione, che provoca una frattura
insanabile chiamata "sindrome da disumanizzazione". Le cause di questa
alterazione sono ignote. La solita voce fuori dalle evidenze
scientifiche azzarda che il processo sia dovuto all'eccessivo uso di
macchine di tutti i tipi, fin dalla più tenera età, a scapito di
relazioni autentiche di scambio di sguardi, parole, riconoscimento e
contatto fisico. Il giornalista sottolinea, che l'equipe che ha
effettuato questa sconvolgente scoperta è formata da un
rappresentante di ogni etnia che ha subito atrocità e abominevoli
soprusi, quasi a voler credere ancora nell'uomo e nel non voler
credere allo stesso tempo che un proprio simile possa arrivare a
tanto se non sotto l'effetto di una malformazione che deturpa un
patrimonio comune e universale che dovrebbe renderci tutti uguali. La ricerca continua...
Frase
del giorno:
“Siate
il cambiamento che volete vedere nel mondo” (M. Gandhi)
Il primo giorno del nuovo anno mi sembra il momento più indicato per ricordarcene.
virginia
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