E questa ve la
voglio proprio raccontare.
Nella mia
incessante ricerca o meglio, nella mia tensione evolutiva, ho
incontrato molti maestri e terapeuti.
Tutti
riscontravamo in me i segnali fisici e psichici dell'abuso, ma
sinceramente io abusata non sono mai stata, almeno fisicamente.
Respingevo al
mittente queste intuizioni finchè...
Un
giorno durante una seduta di coaching con Anna alla sua domanda"
cosa ti serve ora per essere felice? " le dissi "togliermi
la sensazione di avere sempre qualcuno in agguato alle spalle! "
Di lì un
sogno e quindi finalmente l'insight ....
Non
sono stata mai abusata fisicamente, ma energeticamente sī. Avevo 7
anni e fino ai 12anni abitava di fronte a casa mia un ragazzino di 7
anni più vecchio di me. Era un ragazzino di quelli un po'
sfortunati, sempre da solo, con gli occhiali e il vespino di un
colore indecente. Lavorava già e portava la busta a casa dal papà
operaio e dalla mamma donna delle pulizie per pagare l' affitto. La
condizione economica della mia famiglia era migliore: mio padre era
un commerciante e mia madre una casalinga e avevamo una casa di
proprietà.
Il ragazzino
mi diceva a mala pena un ciao, ma mi osservava in continuazione, mi
spiava dalla sua finestra, mi seguiva al mio ritorno da danza e da
inglese, sentivo sempre il rumore di quel maledetto vespino dietro di
me...
Ero troppo
piccola per capire, ma l' ultimo tratto di strada - quello di fronte
a casa sua - che mi separava dal portone di casa mia lo facevo sempre
di corsa e con il fiatone infilavo la chiave nella toppa, chiudendo
con un sospiro la porta dietro di me.
Ero salva! Da
chi, da che cosa?
Lo odiavo, mi
faceva paura , ma sua madre mi fermava per strada alla mattina quando
andavo a scuola e con il suo sguardo di rimprovero misto a
disapprovazione di fronte al mio abitino nuovo mi diceva " Tu
faresti una bella vita con il mio figliolo, lui ti vuole, gli piaci e
lui è buono è bravo, ma tu sei ricca e cattiva e non lo vorrai
mai! Stupida e cattiva !"
Io
non capivo, ma mi sentivo in colpa...in colpa per il mio abitino, in
colpa per la mia casa , in colpa perché io studiavo, frequentavo un
corso d'inglese e andavo a danza , in colpa per non amare un
ragazzino tanto buono e bravo...
Cinque
anni di stalking, di inseguimenti, di sensi colpa ....che mi hanno
graffiato l' anima e che avevo rimosso...perché in fondo ero io la
cattiva, la " ricca" e quindi era giusto che uno sfigato
quattr'occhi mi inseguisse con un vespino e mi spiasse da dietro la
tenda della sua casa magari masturbandosi, immagino ora!
Con grande
consapevolezza urlo ora " Ma vaffa.... Tu sfigato di merda e tua
madre con le sue paranoie sociali!"
Non
permettete mai a nessuno di varcare i vostri limiti, di invadere il
vostro spazio, di giudicarvi! Ognuno di noi è una meravigliosa
creatura! Non abbiate paura della vostra Luce.
Siete
bellissime perché siete uniche, che siate belle, brutte,
magre,grasse, ricche o povere siete voi e siete qui per fare
esperienza!
Un
abbraccio
Con amore
Evi
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