Uno dei "miracoli" cui amo assistere nel mio lavoro è ciò che io chiamo la "ri-attribuzione di significato".
Amo poter essere la testimone di un processo a volte lento, altre volte immediato e inaspettato, che porta le persone a cogliere se stesse sotto una luce nuova, a vedere la loro vita con occhi diversi da quelli con cui l'avevano guardata fino a poco prima.
In psicosintesi questo processo si definisce in tre tappe:
Conosci
Possiedi
Trasforma .
Si tratta di avere il coraggio di guardarsi dentro, affrontare le proprie ombre, osservare le proprie paure, svelare quei segreti che sembrano inconfessabili perché siamo noi i primi a giudicarci.
Si tratta di un lavoro sapiente: ordinare ciò che prima era caos e donargli una nuova forma.
Significa accettare che tutto fa parte di noi e che lo possiamo includere nella nostra vita, piuttosto che difendercene.
E' donare nuovo valore alla bambina che siamo state, facendo chiarezza nella propria storia e facendo pace con le proprie radici (vedi anche qui).
Finalmente essere ciò che siamo.
Facendoci dono di una vita più piena.
buon week end
virginia
(fonte immagini: Pinterest)
2 commenti:
Comprendo cosa significa aprire "la finestra interiore" facendo pace con le ns radici. A me ha aiutato molto la Gestal:l'esperienza, il corpo, la meditazione sono chiavi potenti per raggiungere l'equilibrio con quello che siamo.
P.s.
naturalmente io non lo ho ancora raggiunto!
si, la gestalt è un'ottimo approccio! uso qualche tecnica anche io nella terapia. il corpo se integrato nell'esperienza di trasformazione diventa uno strumento molto potente e foriero di segnali importatni. la meditazione apre canali diversi da quelli conosciuti e permette l'accesso a contenuti che in psicosintesi si definiscono supercoscienti. Brava, continua così, il cammino è sempre in divenire e non finisce mai per tutti, non solo per te!
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